Il Napoli vince ancora, colleziona il decimo successo su undice gare (solo una volta ci era riuscito nella sua storia, nella stagione 2017/2018) e allunga in vetta in attesa di Roma – Milan. Spalletti, privo di Osimhen, deve rinunciare anche a Insigne, in condizioni non ottimali. Primo dei suoi attaccanti titolari il Napoli si è affidato al gol di un centrocampista, Zielinski, per trovare i tre punti. La rete è arrivata allo scoccare dell’ora di gioco, quando dopo la traversa colpita da Petagna si è accesa una mischia risolta dal giocatore polacco. Poco dopo la Salernitana è rimasta in dieci per l’espulsione di Kastanos, punito dal Var per un’entrata su Anguissa. Quando la partita pareva in controllo degli ospiti, sopra di un uomo, è arrivata al 77′ l’espulsione di Koulibaly, punito per un fallo da ultimo uomo, a rendere più avvincente il finale di gara. La Salernitana ha provato così l’assalto finale, ma la porta di Ospina è rimasta ancora inviolata, come in sette delle ultime otto gare di campionato (in questo periodo nessuno ha fatto meglio nei cinque maggiori campionati europei).

Clicca QUI per le statistiche delle partite.

(Foto LaPresse)

Il Napoli vince ancora, colleziona il decimo successo su undice gare (solo una volta ci era riuscito nella sua storia, nella stagione 2017/2018) e allunga in vetta in attesa di Roma – Milan. Spalletti, privo di Osimhen, deve rinunciare anche a Insigne, in condizioni non ottimali. Primo dei suoi attaccanti titolari il Napoli si è affidato al gol di un centrocampista, Zielinski, per trovare i tre punti. La rete è arrivata allo scoccare dell’ora di gioco, quando dopo la traversa colpita da Petagna si è accesa una mischia risolta dal giocatore polacco. Poco dopo la Salernitana è rimasta in dieci per l’espulsione di Kastanos, punito dal Var per un’entrata su Anguissa. Quando la partita pareva in controllo degli ospiti, sopra di un uomo, è arrivata al 77′ l’espulsione di Koulibaly, punito per un fallo da ultimo uomo, a rendere più avvincente il finale di gara. La Salernitana ha provato così l’assalto finale, ma la porta di Ospina è rimasta ancora inviolata, come in sette delle ultime otto gare di campionato (in questo periodo nessuno ha fatto meglio nei cinque maggiori campionati europei).

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