A SAN SIRO LA SPUNTA IL NAPOLI

Continua la buona tradizione del Napoli contro il Milan a San Siro, dove non perde da 7 anni. I partenopei vincono di misura 1 – 0, consegnando con una giornata di anticipo il titolo di campione d’inverno all’Inter. Proprio contro gli azzurri, e sempre per 1 – 0, era arrivata l’ultima sconfitta dei rossoneri in casa senza segnare. 

Dopo 5′ va a segno Elmas, insaccando di testa un preciso cross da angolo di Zielinski. Poi si vede una partita combattuta e ricca di duelli in ogni zona del campo, comunque corretta con 2 soli ammoniti in casa Napoli. Nel recupero rete annullata al Milan dopo ricorso al Var. In classifica la squadra di Spalletti raggiunge quella di Pioli a 39 punti, 4 in meno della capolista.

Così l’allenatore degli azzurri, soddisfatto a fine partita: “Mi ha fatto piacere come abbiamo tenuto, abbiamo giocato da grande squadra contro un ottimo avversario. I ragazzi hanno giocato una partita di carattere, facendo vedere di saper giocare in condizioni difficili, faccio loro i complimenti“.

Clicca QUI per consultare le statistiche della partita.

(Foto LaPresse)

Continua la buona tradizione del Napoli contro il Milan a San Siro, dove non perde da 7 anni. I partenopei vincono di misura 1 – 0, consegnando con una giornata di anticipo il titolo di campione d’inverno all’Inter. Proprio contro gli azzurri, e sempre per 1 – 0, era arrivata l’ultima sconfitta dei rossoneri in casa senza segnare. 

Dopo 5′ va a segno Elmas, insaccando di testa un preciso cross da angolo di Zielinski. Poi si vede una partita combattuta e ricca di duelli in ogni zona del campo, comunque corretta con 2 soli ammoniti in casa Napoli. Nel recupero rete annullata al Milan dopo ricorso al Var. In classifica la squadra di Spalletti raggiunge quella di Pioli a 39 punti, 4 in meno della capolista.

Così l’allenatore degli azzurri, soddisfatto a fine partita: “Mi ha fatto piacere come abbiamo tenuto, abbiamo giocato da grande squadra contro un ottimo avversario. I ragazzi hanno giocato una partita di carattere, facendo vedere di saper giocare in condizioni difficili, faccio loro i complimenti”.

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