Al termine della sfida interna pareggiata contro il Bologna, il tecnico bianconero Luca Gotti ha parlato ai microfoni di Udinese Tv: “Talvolta quando rimani con un uomo in meno gli altri dieci si sentono spinti a dare qualcosa in più. In questi 15 giorni di condivisione con la squadra quello dell’approccio è stato proprio il tema principale, non possiamo prescindere da un approccio di un certo tipo, che prima ancora di essere fisico deve essere tattico e mentale. Nel secondo tempo siamo entrati in campo con una mentalità completamente diversa sotto questo punto di vista anche se eravamo già in dieci e la partita era diventata pericolosa. Alla fine prendersi un punto in queste condizioni non era né scontato né semplice e questo ci dà soddisfazione. Beto? Ha sicuramente delle qualità ma dentro ha qualcosa di diverso dagli altri, è spinto da una motivazione fortissima e da una grande voglia di migliorare, questo aiuta sia lui che tutti noi. Atalanta? La cosa bella è che ora ci troveremo contro Atalanta, Verona e poi Inter. Si tratta di squadre che giocano ad alta intensità e che ti costringono a tirare fuori quello che oggi noi abbiamo messo nel secondo tempo, quindi va bene così”.
(Foto LaPresse)
Al termine della sfida interna pareggiata contro il Bologna, il tecnico bianconero Luca Gotti ha parlato ai microfoni di Udinese Tv: “Talvolta quando rimani con un uomo in meno gli altri dieci si sentono spinti a dare qualcosa in più. In questi 15 giorni di condivisione con la squadra quello dell’approccio è stato proprio il tema principale, non possiamo prescindere da un approccio di un certo tipo, che prima ancora di essere fisico deve essere tattico e mentale. Nel secondo tempo siamo entrati in campo con una mentalità completamente diversa sotto questo punto di vista anche se eravamo già in dieci e la partita era diventata pericolosa. Alla fine prendersi un punto in queste condizioni non era né scontato né semplice e questo ci dà soddisfazione. Beto? Ha sicuramente delle qualità ma dentro ha qualcosa di diverso dagli altri, è spinto da una motivazione fortissima e da una grande voglia di migliorare, questo aiuta sia lui che tutti noi. Atalanta? La cosa bella è che ora ci troveremo contro Atalanta, Verona e poi Inter. Si tratta di squadre che giocano ad alta intensità e che ti costringono a tirare fuori quello che oggi noi abbiamo messo nel secondo tempo, quindi va bene così”.
(Foto LaPresse)
www.udinese.it