Di seguito le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico dell’Atalanta Primavera Massimo Brambilla al termine della sfida in Finale di Primavera TIMVISION Cup contro la Fiorentina:
“Nel primo tempo abbiamo fatto meglio e meritavamo di fare gol. Nel momento in cui non fai gol poi non abbiamo avuto più le forze di pressare alto e loro sono venuti fuori. Peccato perché tutto lasciava presumere di andare ai supplementari. La Fiorentina è una buona squadra, se non la pressi ha palleggio. Bravi loro a trovare gol al 93’. A noi interessa aver fatto una buona gara, peccato per il risultato. I ragazzi hanno fatto una buona partita, i ragazzi sono cresciuti quest’anno anche dal punto di vista del gioco. Cisse è entrato con noi a fine gennaio, ha fatto bene, non possiamo chiedergli di fare un gol a partita. Il gol preso è figlio della stanchezza e della lucidità, fino a quel momento eravamo stati impeccabili in difesa. Era una bella occasione, non riusciamo a portare a casa questa competizione da tanti anni. L’obiettivo primario del settore giovanile è formare più giocatori possibile e credo che alcuni di questi ragazzi siano pronti per il salto in palcoscenici importanti”.
(Foto LaPresse)
Di seguito le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico dell’Atalanta Primavera Massimo Brambilla al termine della sfida in Finale di Primavera TIMVISION Cup contro la Fiorentina:
“Nel primo tempo abbiamo fatto meglio e meritavamo di fare gol. Nel momento in cui non fai gol poi non abbiamo avuto più le forze di pressare alto e loro sono venuti fuori. Peccato perché tutto lasciava presumere di andare ai supplementari. La Fiorentina è una buona squadra, se non la pressi ha palleggio. Bravi loro a trovare gol al 93’. A noi interessa aver fatto una buona gara, peccato per il risultato. I ragazzi hanno fatto una buona partita, i ragazzi sono cresciuti quest’anno anche dal punto di vista del gioco. Cisse è entrato con noi a fine gennaio, ha fatto bene, non possiamo chiedergli di fare un gol a partita. Il gol preso è figlio della stanchezza e della lucidità, fino a quel momento eravamo stati impeccabili in difesa. Era una bella occasione, non riusciamo a portare a casa questa competizione da tanti anni. L’obiettivo primario del settore giovanile è formare più giocatori possibile e credo che alcuni di questi ragazzi siano pronti per il salto in palcoscenici importanti”.
(Foto LaPresse)