Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa all’arrivo della squadra a Cagliari, analizzando la partita precedente contro il Torino e le varie opportunità tattiche che questa rosa potrà sviluppare nel corso dell’anno:
“Quella di domani sarà una partita difficile contro una squadra da prime dieci posizioni in A. Il Cagliari a mio avviso ha una rosa forte che è ancora in cerca di una propria identità, ma non possiamo pensare agli avversari: dobbiamo concentrarci sulla nostra partita, rimettendo in campo la stessa grinta vista contro il Torino e giocando il nostro calcio. La qualità dei loro singoli è alta, il che vuol dire che non possiamo permetterci distrazioni perché con avversari di questo calibro non si scherza.
La partita di lunedì ne è un esempio: pur avendo dominato a lunghi tratti il match, abbiamo rischiato di tornare a casa senza alcun punto pur avendo disputato una partita assolutamente straordinaria dal punto vista tecnico e abnegazione tattica. Questo deve esserci di lezione, perché giocare sull’onda dell’entusiasmo e cercare di vincere è appagante, ma portare in saccoccia dei punti lo è di più.
Domani dovremo studiare un modo efficace per mettere in difficoltà il Cagliari. Ogni partita ha la sua storia e come spesso accade, posso fare anche dei cambiamenti nel corso della partita, o variare il canovaccio tattico di gara in gara.”
(Foto LaPresse)
Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa all’arrivo della squadra a Cagliari, analizzando la partita precedente contro il Torino e le varie opportunità tattiche che questa rosa potrà sviluppare nel corso dell’anno:
“Quella di domani sarà una partita difficile contro una squadra da prime dieci posizioni in A. Il Cagliari a mio avviso ha una rosa forte che è ancora in cerca di una propria identità, ma non possiamo pensare agli avversari: dobbiamo concentrarci sulla nostra partita, rimettendo in campo la stessa grinta vista contro il Torino e giocando il nostro calcio. La qualità dei loro singoli è alta, il che vuol dire che non possiamo permetterci distrazioni perché con avversari di questo calibro non si scherza.
La partita di lunedì ne è un esempio: pur avendo dominato a lunghi tratti il match, abbiamo rischiato di tornare a casa senza alcun punto pur avendo disputato una partita assolutamente straordinaria dal punto vista tecnico e abnegazione tattica. Questo deve esserci di lezione, perché giocare sull’onda dell’entusiasmo e cercare di vincere è appagante, ma portare in saccoccia dei punti lo è di più.
Domani dovremo studiare un modo efficace per mettere in difficoltà il Cagliari. Ogni partita ha la sua storia e come spesso accade, posso fare anche dei cambiamenti nel corso della partita, o variare il canovaccio tattico di gara in gara.”
(Foto LaPresse)
www.veneziafc.it