Dopo la pausa nazionali torna in campo il Milan, che riceve l’Hellas Verona a San Siro in uno degli anticipi dell’8° giornata di Serie A TIM. Una sfida importante e da vincere, per mantenersi al vertice della classifica e aprire nel migliore dei modi un nuovo intenso ciclo di impegni. Mister Stefano Pioli ha presentato in conferenza stampa la gara in programma sabato 16 ottobre alle 20.45:
IL VERONA DOPO LA SOSTA
“È stata una sosta particolare. Ci siamo ritrovati tutti solo ieri, ma ho visto la voglia e la partecipazione giusta. Tutti i nazionali sono ritornati in buone condizioni. Domani giocheremo una partita importante e difficile, l’Hellas Verona con l’arrivo di Tudor in panchina ha svoltato. Ci vorrà attenzione, dovremo essere bravi ad affrontarli. Dovremo giocare in modo dinamico e lucido, loro stanno bene e sono aggressivi ma qualcosa concedono. I nostri tifosi ci daranno una spinta in più”.
LA SQUADRA
“La squadra non ha dimenticato quello che di ottimo ha fatto a Bergamo. Il Verona per certi aspetti assomiglia all’Atalanta, serviranno qualità tecniche ed energie fisiche. Dobbiamo ragionare partita per partita, pensando di poterle vincere tutte. Domani dovremo giocare la partita come se fosse l’ultima della stagione. Vogliamo stringere i denti e superare i problemi, la sfortuna esiste per chi si sente sfortunato e invece il nostro gruppo è forte e unito, vogliamo sfruttare questo momento delicato come un’ulteriore occasione positiva per dimostrare chi siamo”.
IL CAMPIONATO
“Volevamo essere in questa posizione di classifica: dobbiamo pensare solo a noi stessi, è ancora presto pet guardare le altre. Continuiamo a spingere sulla nostra strada, gli scontri diretti sono importanti tanto quando non perdere punti contro le cosiddette piccole”.
I SINGOLI
“Ibrahimović sta meglio, a inizio settimana è tornato in campo e in questi giorni è tornato in gruppo. Sarà importante l’ultimo allenamento, poi parlerò con il giocatore e decideremo per la convocazione o meno, nel caso sarebbe un recupero importante ma quello che conta davvero è che la sua condizione è in crescita. Giroud nella sosta ha superato il problema alla schiena, domani ci sarà. Calabria sta bene ed è disponibile. Anche Bennacer e Kessie stanno bene. Díaz è un po’ indisposto, andrà valutato. Ballo-Touré si è adattato, ora sta prendendo confidenza e fiducia. Krunić? Il suo recupero è importante, aveva iniziato bene ed è uno dei giocatori più cresciuti; può anche giocare da trequartista”.
I PORTIERI
“Maignan? Succede, ci dispiace tanto ma lo abbiamo già rivisto con grande positività: si era inserito alla perfezione, tornerà più forte. Tătărușanu giocherà, è un grande professionista, molto apprezzato dalla squadra. Mirante avrà bisogno di un’altra settimana di lavoro per poter essere convocato, sono contento del suo arrivo perché è un giocatore serio e ringrazio la società”.
(Foto LaPresse)
Dopo la pausa nazionali torna in campo il Milan, che riceve l’Hellas Verona a San Siro in uno degli anticipi dell’8° giornata di Serie A TIM. Una sfida importante e da vincere, per mantenersi al vertice della classifica e aprire nel migliore dei modi un nuovo intenso ciclo di impegni. Mister Stefano Pioli ha presentato in conferenza stampa la gara in programma sabato 16 ottobre alle 20.45:
IL VERONA DOPO LA SOSTA”È stata una sosta particolare. Ci siamo ritrovati tutti solo ieri, ma ho visto la voglia e la partecipazione giusta. Tutti i nazionali sono ritornati in buone condizioni. Domani giocheremo una partita importante e difficile, l’Hellas Verona con l’arrivo di Tudor in panchina ha svoltato. Ci vorrà attenzione, dovremo essere bravi ad affrontarli. Dovremo giocare in modo dinamico e lucido, loro stanno bene e sono aggressivi ma qualcosa concedono. I nostri tifosi ci daranno una spinta in più”.
LA SQUADRA”La squadra non ha dimenticato quello che di ottimo ha fatto a Bergamo. Il Verona per certi aspetti assomiglia all’Atalanta, serviranno qualità tecniche ed energie fisiche. Dobbiamo ragionare partita per partita, pensando di poterle vincere tutte. Domani dovremo giocare la partita come se fosse l’ultima della stagione. Vogliamo stringere i denti e superare i problemi, la sfortuna esiste per chi si sente sfortunato e invece il nostro gruppo è forte e unito, vogliamo sfruttare questo momento delicato come un’ulteriore occasione positiva per dimostrare chi siamo”.
IL CAMPIONATO”Volevamo essere in questa posizione di classifica: dobbiamo pensare solo a noi stessi, è ancora presto pet guardare le altre. Continuiamo a spingere sulla nostra strada, gli scontri diretti sono importanti tanto quando non perdere punti contro le cosiddette piccole”.
I SINGOLI”Ibrahimović sta meglio, a inizio settimana è tornato in campo e in questi giorni è tornato in gruppo. Sarà importante l’ultimo allenamento, poi parlerò con il giocatore e decideremo per la convocazione o meno, nel caso sarebbe un recupero importante ma quello che conta davvero è che la sua condizione è in crescita. Giroud nella sosta ha superato il problema alla schiena, domani ci sarà. Calabria sta bene ed è disponibile. Anche Bennacer e Kessie stanno bene. Díaz è un po’ indisposto, andrà valutato. Ballo-Touré si è adattato, ora sta prendendo confidenza e fiducia. Krunić? Il suo recupero è importante, aveva iniziato bene ed è uno dei giocatori più cresciuti; può anche giocare da trequartista”.
I PORTIERI”Maignan? Succede, ci dispiace tanto ma lo abbiamo già rivisto con grande positività: si era inserito alla perfezione, tornerà più forte. Tătărușanu giocherà, è un grande professionista, molto apprezzato dalla squadra. Mirante avrà bisogno di un’altra settimana di lavoro per poter essere convocato, sono contento del suo arrivo perché è un giocatore serio e ringrazio la società”.
(Foto LaPresse)
www.acmilan.com